Nadia Murad e Lamiya Aji Bashar sono le eroine e le vittime sopravvissute di una guerra che ci tocca tutti e tutte e che in particolare vuole schiacciare popoli interi umiliando le donne.
Nadia e Lamiya sono donne di etnia yazida, una popolazione che storicamente vive in Iraq, o quello che ne resta.
Entrambe hanno visto le loro famiglie sterminate dall’ISIS, e con le loro sorelle sono state vendute come schiave sessuali, stuprate e abusate, trattate come oggetti, obbligate a lavorare costruendo armi per un esercito che si fa chiamare islamico ma che di religioso non ha proprio nulla.
La madre di Nadia, come molte altre donne, è stata uccisa perché troppo vecchia per servire come schiava sessuale. Nadia e Lamiya sono sopravvissute e finalmente un giorno sono riuscite a fuggire.
Ora sono in Germania e si impegnano a far conoscere al mondo la tradegia della popolazione yazida. Grazie a loro nessuno può fare finta di non sapere. Grazie a loro forse le loro -le nostre- sorelle minori si salveranno.
Le onoriamo in nome di tutte le donne vittime di guerra. Grazie Nadia e Lamiya per la vostra forza e il vostro coraggio.